La gestione di progetti IT è pensata per le aziende che desiderano un supporto temporaneo e specializzato nelle fasi di gestione di nuovi progetti tecnologici che possono richiedere la scelta e l’introduzione di nuove soluzioni.
In questa pagina:
Le esigenze aziendali per l’IT
La necessità di introdurre una nuova soluzione tecnologica nasce di solito per motivi diversi, ad esempio:
- la necessità di aggiornare un software ormai datato e non più manutenibile
- la volontà di soddisfare una richiesta di un’area di business che vuole automatizzare, accelerare o efficientare un processo interno
- la necessità di adeguarsi a una nuova disposizione di legge che coinvolge i sistemi in uso.
Il lavoro di IT Consulting nasce quindi dalla richiesta di un’azienda che ha la necessità di affrontare un progetto di cambiamento architetturale e/o di introdurre nuovi sistemi, identificando soluzioni e/o fornitori di tecnologie di tipo diverso – pacchetti applicativi, architetture, sistemi di controllo e di gestione – e di ricevere supporto per affrontare due fasi:
- valutare le proposte raccolte, cioè i pacchetti di soluzioni e i fornitori, creando un percorso logico e razionale per scegliere la soluzione migliore: il presupposto fondamentale è che in questo ambito non esiste la soluzione migliore in assoluto, ma la soluzione più adatta a rispondere alle esigenze emerse
- organizzare e gestire il progetto di implementazione della soluzione tecnologica scelta all’interno della struttura aziendale, utilizzando le nostre competenze di Project Management.
Queste due fasi possono essere immediatamente consecutive o avvenire in due momenti distinti: sono anche interventi che possiamo fornire separatamente quando un’azienda chiede supporto per completare solo una delle due fasi.
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Vendor e Software Selection
Le richieste provenienti dall’area IT di un’azienda possono essere multiformi e accompagnate dalla necessità di: individuare la soluzione più adatta partendo dalle proposte di più fornitori; ampliare il carnet di proposte valutando altri fornitori; partire da zero e raccogliere le proposte dei fornitori per comporre una rosa iniziale di possibili candidati.
La nostra valutazione inizia sempre dagli indicatori primari provenienti dall’azienda o da un’area aziendale, indicatori che possono essere diversi e legati a elementi di costo, di architettura e compatibilità tecnologiche, di necessità di semplificazione, oppure a elementi derivanti dalla necessità di aumentare i livelli di servizio. Gli indicatori primari ci permettono di costruire una matrice di valutazione che ci consenta di ottenere una short list di due o tre soluzioni tra le quali scegliere quella che verrà implementata.
La prima fase di analisi e raccolta delle informazioni avviene senza o con contatti minimi con i fornitori: una volta individuata la short list, invece, la collaborazione con i fornitori diventa essenziale per arrivare alla scelta definitiva, che andrà spiegata e motivata nei dettagli.
Quando ci rivolgiamo ai possibili fornitori:
- forniamo un elenco dettagliato di requisiti
- chiediamo un’indicazione dei driver delle valutazioni economiche, essenziale se il fornitore non espone subito un’offerta
- chiediamo tutti i dettagli utili a definire la capacità di erogare il servizio richiesto e come questo verrà erogato
- raccogliamo informazioni sulle esperienze pregresse relative alla fornitura delle soluzioni richieste, anche in relazione al mercato in cui opera l’azienda committente.
In questa fase, sintetizziamo le risposte in una matrice di valutazione che descrive i requisiti di dettaglio e li declina in macro aree – per esempio l’area funzionale, tecnologica, del livello di servizio, economica – per valutare in modo omogeneo le diverse proposte ricevute dai fornitori.
Giunti a questo punto, possiamo dare ai fornitori tutti gli elementi utili a presentare un’offerta budgetaria (o un’offerta economica sufficientemente impegnativa) e un macro piano di progetto che consentano al nostro cliente di scegliere subito la soluzione migliore o di restringere il campo a due candidati finali, per poi negoziare la proposta più adatta e passare alla fase di implementazione.
Implementare la soluzione scelta
Nella fase esecutiva di ogni progetto, nella quale interveniamo con il Project Management, è essenziale tenere conto di tutte le variabili che ne definiscono l’ambito complessivo:
- il perimetro, ovvero l’insieme delle funzionalità che il prodotto, la soluzione o lo sviluppo deve assolvere per soddisfare le richieste del business e i requisiti iniziali
- i tempi di realizzazione
- i costi di realizzazione.
Queste variabili sono le leve che il Project Manager deve controllare per guidare il progetto ed evitare che il loro cambiamento in corso d’opera non ne ostacoli il completamento.
Il Project Manager deve quindi occuparsi di organizzare e coordinare tutte le attività necessarie alla realizzazione del progetto nel rispetto dei tempi e dei costi concordati attraverso la governance, cioè l’organizzazione delle attività del team di progetto e degli altri attori coinvolti.
In generale, per la fase di implementazione dei progetti IT, le macro fasi di progetto si possono riassumere in:
- analisi
- implementazione
- test (tecnici/utente)
- Go Live
- monitoraggio della fase post Go Live.
Come Gung aiuta le direzioni IT
Le aree IT aziendali si trovano spesso in due condizioni:
- il team interno è dimensionato per erogare i servizi correnti con la massima efficienza: questo impegno nell’operatività quotidiana impedisce di rispondere ai picchi di attività necessarie sia per gestire un progetto di selezione di una soluzione e/o di un fornitore, sia per implementare la soluzione tecnologica scelta
- hanno risorse con competenze molto verticali, necessarie per gestire l’andamento aziendale, ma per le quali non è sempre ipotizzabile uno sviluppo rapido delle competenze e della visione ampia necessarie per valutare e poi introdurre nuove tecnologie.
In questi casi, il nostro intervento consente di gestire il cambiamento e la novità in modo efficiente e indipendente, di controllare tutte le variabili e le dinamiche che definiscono ogni progetto inserendoci come risorse aggiuntive temporanee alla struttura interna aziendale per aiutarla in tutte le attività necessarie:
- coordinare la selezione dei fornitori
- implementare la soluzione scelta
- esaminare la parte contrattuale (anche per favorire il lavoro degli uffici legali che si occupano degli aspetti formali e non degli aspetti tecnici)
- agevolare il dialogo con il fornitore scelto
- concludere il progetto nei tempi richiesti e rispettando il budget.
Pertanto, aiutiamo il cliente nel governo del fornitore – che possiede il know how tecnologico richiesto – e gestiamo e supportiamo le esigenze del business. Come consulenti, contribuiamo a far sì che questi due poli, ognuno con le sue competenze, comprendano le rispettive esigenze e lavorino per ottenere il risultato atteso.
Ai nostri clienti diamo il valore della nostra esperienza ventennale in ambito IT, e la nostra capacità di Project Management per guidare e completare ogni progetto rispettando i tempi e il budget stabiliti.
In quali ambiti lavoriamo
L’area dell’IT consulting è variegata e, come consulenti, lavoriamo su progetti di natura molto diversa tra i quali, per esempio:
- selezione di fornitori, soluzioni e system integrator
- selezione di soluzioni di Data Intelligence
- selezione di soluzioni ERP gestionali o amministrative
- selezione di soluzioni per la Supply Chain
- selezioni per sistemi e modelli per la governance di progetti IT (demand & delivery)
- selezione di app.