Nuovo impianto di automazione per la movimentazione di capi appesi e stesi

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In questo progetto il Maincontractor era un’azienda di riferimento del mercato italiano nella realizzazione di Sistemi di Movimentazione Integrati per la Logistica Distributiva per il settore Abbigliamento, E-Commerce e Grande Distribuzione con cui Gung collabora da anni occupandosi degli aspetti di integrazione tecnologica nei processi di implementazione degli impianti automatizzati.

Per motivi di riservatezza in questo caso di portfolio non verrà citato il nome dell’azienda cliente.

L’azienda realizzatrice dell’impianto viene ingaggiata da una azienda di lusso italiana specializzata in abbigliamento e accessori che, data la previsione di incrementare la vendita dei suoi prodotti, intende realizzare un progetto per ampliare il magazzino e dotarlo di un impianto automatizzato per la gestione dei processi logistici.

Grazie all’azione sinergica di Gung e il Maincontractor oggi l’azienda dispone di un impianto automatizzato che permette di effettuare le attività di magazzino in modo più efficiente.

Anno: 2019

Team di progetto: Tommaso Guerra – Senior Consultant; Gianni Straolzini – Project Manager Senior; Gianni Minicozzi – Project Manager Junior

Categoria Servizio: Supply Chain

La situazione di partenza

Al momento del nostro coinvolgimento nel progetto, l’azienda partner aveva realizzato una prima versione CAD del layout dell’impianto, basata sul processo previsto dall’azienda cliente e sull’utilizzo di nuove tecnologie sviluppate dal partner per la gestione di capi singoli.

Il progetto prevedeva l’ampliamento del Polo Logistico con l’implementazione della componente automatizzata sia nella zona di ampliamento, sia nella zona in uso.

I risultati

La documentazione prodotta, fondamentale per il coordinamento dei team di sviluppo, ha permesso di avere obiettivi chiari e condivisi per la progettazione del sistema e per la sua manutenzione ed evoluzione.

Oggi l’azienda ha a disposizione un impianto automatizzato che permette di effettuare le attività di magazzino in modo più efficiente e con un controllo puntuale della produttività.

L’azienda realizzatrice dell’impianto ha a disposizione il set documentale necessario per la manutenzione e per l’implementazione di modifiche future.

Le attività svolte da Gung

Abbiamo affiancato il Maincontractor in tutto il processo di implementazione dell’impianto automatizzato, sia in termini di gestione progettuale, sia di integrazione tecnologica.
Le attività svolte sono state: 

  • affinamento del processo di movimentazione e del layout dell’impianto
  • coordinamento e gestione del progetto SW di automazione
  • sviluppo delle logiche dell’impianto per gestire le nuove soluzioni tecnologiche e per soddisfare le regole previste dal processo dell’azienda cliente
  • definizione dell’integrazione tra la componente PLC, che gestisce l’impianto automatizzato, e il sistema logistico WMS dell’azienda
  • descrizione della modalità di interazione uomo-macchina.

La sfida principale è stata affiancare l’azienda partner nell’implementazione della nuova tecnologia per la gestione di capi singoli in due aree dell’impianto: Inbound e Imbustamento.

Per entrambe le aree è stato necessario collaborare a stretto contatto con:

  • il team di gestione della parte elettromeccanica, per capire quali fossero i vincoli fisici dell’impianto in tali aree
  • i diversi team di sviluppo (WMS, RFID e Apparati specifici), per capire come implementare i controlli necessari, sia per il normale funzionamento dell’impianto, sia per gestire le eventuali eccezioni.

Per l’area di Inbound, abbiamo documentato nei dettagli tutti gli step di processo previsti e le informazioni da scambiare. Abbiamo fornito una documentazione unica ai team di sviluppo che ha permesso di:

  1. avanzare nella programmazione in maniera organizzata e coordinata
  2. definire i casi di test per verificare la correttezza delle singole azioni dell’impianto con le relative informazioni scambiate e quindi il processo nella sua interezza.

Per l’area di Imbustamento, nella quale erano presenti diversi dispositivi, abbiamo coordinato la progettazione della loro integrazione sia in termini tecnologici che di scambio informativo.

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